Ri-generare con creatività – Professionisti, operatori e mediatori culturali

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>> Progetto Ri-generare con creatività

Ri-generare con creatività è un progetto promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che intende raccogliere testimonianze e contributi utili a documentare azioni, esperienze, programmi di studio e percorsi di ricerca dedicati alla rigenerazione urbana a base culturale. Tale ricognizione mira a coinvolgere tutti i possibili portatori di interesse attraverso azioni dedicate, finalizzate alla costruzione di una base documentale, successivamente organizzata per tematiche, e alla lettura più ampia del fenomeno. Grazie alla pluralità dei contributi sarà possibile delineare una mappatura delle realtà attive nel campo della rigenerazione culturale e delle iniziative realizzate o in corso, con particolare attenzione ai contesti periferici e marginali e al loro rapporto con i territori.

 

PROFESSIONISTI, OPERATORI E MEDIATORI CULTURALI

 

Obiettivo di questa ricognizione è quello di avviare una riflessione sul ruolo e sul lavoro dei singoli professionisti della cultura (mediatori culturali appartenenti a qualsiasi profilo professionale, attivatori culturali, gestori di spazi, etc.) nella realizzazione di interventi e attività volte alla rigenerazione urbana a base culturale e più in generale alle diverse forme di produzione e promozione culturale negli spazi pubblici. L’iniziativa, quindi, è finalizzata alla raccolta di testimonianze dirette di professionisti attivi nel settore della promozione culturale, con particolare riferimento al ruolo delle singole professionalità nell’ambito dell’organizzazione di progetti di promozione culturale e di rigenerazione urbana a base culturale, come anche dei percorsi di avvicinamento ai temi della promozione culturale e alla diffusione dei relativi contenuti.

 

Le testimonianze possono riguardare (a titolo puramente esemplificativo):

  • esperienza diretta nella realizzazione di progetti di arte, architettura e design partecipati, (realizzata individualmente o presso istituzioni);
  • contributo e ruolo delle diverse professionalità all’interno delle organizzazioni che operano nella produzione culturale;
  • percorsi formativi e professionalizzanti dedicati alle pratiche partecipative e alla mediazione culturale, compresi tirocini, apprendistati e formazione sul campo;
  • ruolo della formazione universitaria nello sviluppo delle competenze e nell’organizzazione delle attività;
  • strumenti e modalità di trasmissione delle esperienze e affiancamento alle nuove generazioni di professionisti;
  • percorsi lavorativi all’interno del settore: durata, prospettive di crescita ed evoluzione dell’attività professionale;
  • forme di partecipazione volontaria e attività professionale nelle organizzazioni, con riferimento ai ruoli e alle responsabilità;
  • programmi di formazione nazionale e internazionale, inclusi programmi si scambio e residenze all’estero;
  • esperienze di lavoro in gruppi multidisciplinari, coordinamento e gestione dei progetti;
  • relazione tra progetto culturale e formazione professionale, con particolare attenzione al valore della collaborazione.

Alla testimonianza possono essere allegate una selezione bibliografica riferita alla produzione dell’ente ed eventuali estratti, saggi, articoli pubblicati su riviste, quotidiani, newsletter o altro.

 

L’indagine è rivolta a professionisti della cultura singoli o in forma associata (quali ad esempio, gestori di spazi, curatori, artisti, architetti, designer o qualsiasi altra professionalità) direttamente coinvolti nella realizzazione di progetti, attività o opere che prevedano, o abbiano previsto, forme di partecipazione delle comunità nella loro realizzazione. L’indagine è inoltre rivolta a mediatori culturali, attivatori e professionisti singoli o in forma associata (ad esempio studi professionali, gruppi informali, ecc.) che operano nel campo della promozione culturale e della rigenerazione urbana a base culturale, appartenenti a qualsiasi categoria professionale e con qualsiasi tipo di formazione.

 

Modalità di raccolta dei contributi

 

I proponenti sono invitati a inviare la loro testimonianza sulla base della documentazione allegata di seguito, entro e non oltre le ore 12:00 (ora italiana) del 15 febbraio 2026. 

La trasmissione deve avvenire esclusivamente all’indirizzo di posta ordinaria dedicato: dg-cc.rigenerare@cultura.gov.it

 

Non sono presi in considerazione contributi che non utilizzano il formato definito oppure pervenuti oltre il termine stabilito o in altre forme diverse dal suddetto invio tramite PEO. Al fine di rendere efficace l’indagine e di uniformare gli esiti della raccolta di dati e informazioni, i contributi devono essere inviati obbligatoriamente utilizzando il modulo predisposto in formato XLSX e presente in questa pagina. I soggetti interessati sono tenuti a compilare integralmente tutte le sezioni previste dal modulo, che costituisce l’unica modalità ammessa per la presentazione dei contributi. Nel file XLSX da compilare è presente una guida specifica e dettagliata per l’uso e la corretta compilazione. Il file dovrà essere inviato via mail in formato XLSX e PDF, corredato da apposita liberatoria per l’utilizzo dei materiali.

 

Ogni contributo potrà essere firmato da uno o più autori, per i quali è richiesto un profilo biografico di massimo 1.000 caratteri. Ogni proponente/autore può presentare più testimonianze; in tal caso deve essere compilato integralmente un modulo distinto per ciascuna testimonianza, che dovrà essere inviato separatamente all’indirizzo sopraindicato.

 

La documentazione richiesta è articolata come segue:

 

1. Sezione anagrafica del proponente (compilazione secondo il formato previsto)

 

2. Testimonianza:

  • titolo del progetto o dell’iniziativa
  • sintesi del contenuto (max 1.000 caratteri)
  • cinque parole chiave riferite alla testimonianza
  • contributo esteso, volto a illustrare testimonianza/attività/ricerca (max 10.000 caratteri)
  • indicazione del periodo di realizzazione e del luogo o dei luoghi di svolgimento
  • documentazione allegata: profilo biografico dell’autore o degli autori (obbligatorio); eventuali immagini, dossier, report, pubblicazioni, materiali bibliografici o altra documentazione, eventuali file multimediali (facoltativo).

3. Contesti e reti: raccolta di informazioni accessorie collegate al proponente o alla testimonianza presentata (compilazione secondo il formato previsto)

 

4. Attività: Raccolta di informazioni accessorie collegate al proponente o alla testimonianza presentata (compilazione secondo il formato previsto)

 

Per ulteriori indicazioni e chiarimenti: dg-cc.rigenerare@cultura.gov.it 

 

Allegato 1 – Modulo

Allegato 2 – Liberatoria

 

Esiti e restituzione dell’indagine

 

La presente ricognizione fa parte di un programma di azioni articolato per la costituzione della base documentale necessaria per la definizione dello stato dell’arte sul tema della cultura negli spazi pubblici, con particolare attenzione ai processi di rigenerazione urbana a base culturale. Sulla base dei contributi ricevuti, suddivisi per tematiche e ambiti di azione, verrà predisposta un’attività di valorizzazione della ricognizione sotto forma di pubblicazione, o altra modalità di restituzione. A tal fine, sarà valutata la possibilità di richiedere approfondimenti agli autori dei contributi ritenuti particolarmente significativi per la restituzione di specifiche tematiche e di elaborare analisi di tipo statistico con dati aggregati a partire dall’insieme dei contributi pervenuti.

Ultimo aggiornamento in data 15 Dicembre 2025