The Minister of Culture Dario Franceschini has chosen Eugenio Viola as curator of the Italian Pavilion at the 59th. International Art Exhibition - La Biennale di Venezia, which will be curated by Cecilia Alemani.
Al termine della selezione a inviti, promossa dalla Directorate-General for Contemporary Creativity, il Ministro, nella terna sottopostagli dal Direttore Generale Onofrio Cutaia, ha infatti individuato nel progetto di Eugenio Viola la proposta che rappresenterà il nostro Paese dal 23 aprile al 27 novembre 2022 alle Tese delle Vergini dell’Arsenale, dove da quindici anni ha sede il Padiglione Italia. L’esposizione propone una riflessione sulle urgenze dell’Italia di oggi, suggerendo chiavi di lettura e soprattutto di risoluzione e riscatto alla situazione attuale attraverso la creazione di un percorso.
Per una Biennale d’arte curata per la prima volta da una donna italiana – ha dichiarato il Ministro Franceschini – il Padiglione Italia non può che essere portatore di una visione creativa, ambiziosa e innovativa come quella di Eugenio Viola, capace di indagare a fondo i profondi mutamenti innescati dalla pandemia nella nostra società.
Accolgo la nomina a curatore del Padiglione Italia 2022 alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia – ha dichiarato Eugenio Viola – come un grande onore e privilegio. Ringrazio il Ministro della cultura Dario Franceschini e la Direzione Generale Creatività Contemporanea per la fiducia accordatami. Lavorerò al massimo dell’impegno, eticamente, consapevole della responsabilità per il prestigioso incarico che mi è stato affidato.
Eugenio Viola is the current Chief Curator of MAMBO - Museo de Arte Moderno de Bogotà, in Colombia; he was Senior Curator of PICA - The Perth Institute of Contemporary Arts in Perth, Australia, as well as curator of the MADRE Museum in Naples, from 2009 to 2016. Here he co-curated the first major institutional exhibitions in Italy dedicated to Boris Mikhailov and Francis Alÿs, a Daniel Buren project and the Vettor Pisani and Giulia Piscitelli retrospectives. As guest curator she has collaborated with numerous Italian and international institutions, curating, among others, anthological exhibitions dedicated to Regina José Galindo (Frankfurter Kunstverein, Frankfurt, 2016); Karol Radziszewski (CoCA- Centre of Contemporary Art Torun, 2014); Mark Raidpere (EKKM- The Contemporary Art Museum of Tallinn, 2013); Marina Abramović (PAC, Milan, 2012); Francesco Jodice (MSU-The Museum of Contemporary Art, Zagreb, 2011); ORLAN (MAMC-Musée d'art moderne et contemporain, Saint-Étienne, 2007). In 2015, he curated the Estonian Pavilion at the 56. Venice Biennale. Overall, he has curated over 70 exhibitions in Italy and around the world. Viola has more than 50 publications to his credit, including books and catalogues.
La Directorate-General for Contemporary Creativity, che gestisce la selezione, ha chiesto espressamente ai dieci curatori invitati di affrontare i temi attuali e urgenti della società di oggi, esplorandoli attraverso la trasversalità e l’interdisciplinarietà propri dei linguaggi del contemporaneo, al fine di creare mondi e immaginari in grado di dialogare in maniera costruttiva con gli spazi del Padiglione Italia – dal 2006 alle Tese delle Vergini in Arsenale – che occupa 1200 mq, a cui si aggiungono 900 mq di spazio in esterno.
La selezione dei curatori è eseguita tenendo conto delle esperienze maturate in campo nazionale e internazionale di alcuni dei principali rappresentanti italiani della curatela d’arte contemporanea, valutando le loro ricerche critiche e le esperienze curatoriali, oltre alla loro attività scientifica, garantendo equa ed equilibrata distribuzione di genere, nonché la presenza di giovani generazioni, al fianco di più affermati professionisti.
The curatorial project and all related details will be announced at a dedicated press conference scheduled for early 2022.
Eugenio Viola curatore del Padiglione Italia – Com. stampa 15.05.2021
Ultimo aggiornamento in data 11 December 2023