Nell’anno 2020 ricorrono i 50 anni della Concattedrale Gran Madre di Dio di Taranto, progettata dal celebre architetto Gio Ponti (1891-1979) e consacrata il giorno 6 dicembre 1970. L’iniziativa è il frutto di un accordo firmato a giugno 2019 dall’Arcidiocesi di Taranto, dall’allora Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi, Lecce e Taranto e dal Dipartimento di Scienza dell’Ingegneria e dell’Architettura del Politecnico di Bari e nasce come esito di una tesi di laurea realizzata da cinque giovani architetti dell’ateneo barese.
Evento principale delle celebrazioni è la mostra Gio Ponti e la Concattedrale Taranto 1970-2020. Il sogno di una città, il sogno dei suoi cittadini e il sogno di Guglielmo e di Giovanni presso il Museo Diocesano di Taranto, promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, organizzata dall’Arcidiocesi Metropolitana di Taranto, dalla Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi e Lecce e dal Dicar del Politecnico di Bari, d’intesa con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia, il CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, Gio Ponti Archives, il Comune di Taranto, l’Istituto di Studi Superiori Musicali “G. Paisiello” di Taranto, l’Associazione Chromophobia e il Do.Co.Mo.Mo Italia.
Allestita già dal dicembre 2020, l’apertura al pubblico è posticipata a causa delle misure di contenimento anti-Covid-19. Le date definitive di apertura al pubblico sono 16 giugno – 26 settembre 2021 (la chiusura della mostra è prorogata al 31 ottobre 2021).
Gio Ponti e la Concattedrale di Taranto – Celebrazioni – Com. stampa del 04.12.2020
Gio Ponti e la Concattedrale di Taranto – Inaugurazione Mostra – Com. stampa del 11.06.2021
Gio Ponti e la Concattedrale di Taranto – Interviste video (playlist sul canale YouTube della DGCC)
Ultimo aggiornamento in data 16 May 2024